martedì 30 settembre 2008

No al piano di Bush per salvare le borse


Per un pugno di voti il piano di George W. Bush da 700 miliardi di dollari per salvare il mercato finanziario americano fallisce.
Una sconfitta bruciante per il presidente americano che con l'avvicinarsi delle elezioni perde sempre più consensi e non è in grado di trovare il quorum necessario per l'approvazione del piano.
Le borse americane crollano, quelle asiatiche seguono a ruota, probabilmente lo stesso destino vedrà oggi le borse europee nonostante il calo del prezzo del dollaro.
In un'economia che ricorda un nuovo 1929 la sicurezza e l'arroganza di Bush non servono a risollevare il mercato.
Ora si deve aspettare fino a giovedì per una nuova votazione, nel frattempo gli investitori, piccoli e grandi, incrociano le dita e pregano per non perdere tutti i loro averi.

lunedì 29 settembre 2008

Io sono musulmano, non sposto gli alcolici!


"Io gli alcolici non li sposto, sono musulmano!" con queste parole un dipendente della Tesco (una catena di supermercati britannica) si licenzia da magazziniere e fa causa al suo ex datore di lavoro.
Mohammed Ahmed sostiene di non essere stato informato che nei negozi Tesco venissero venduti alcolici. Possibile che qualcuno possa immaginare che in un grande magazzino (immaginate la nostra coop, conad, auchan o simili) non vengano venduti alcolici?
I datori di lavoro hanno chiesto a Mohammed di continuare il suo lavoro, ma questi si rifiutava di compiere le mansioni che gli venivano assegnate.
Al termine della vicenda Mohammed Ahmed si licenzia e fa causa alla Tesco.
Cosa succederà adesso?
Potrebbero esserci dipendenti ebrei che si rifiuteranno di lavorare di sabato, indù che rifiuteranno di maneggiare la carne di mucca e chissà quanti altri potrebbero decidere di trovare nella via della fede la soluzione a molte loro fatiche.
Cosa ne pensate?
Lasciate il vostro commento!

domenica 28 settembre 2008

Nella notte di Singapore torna a brillare una stella: Alonso!

"La mia gara è compromessa". Così diceva Fernando Alonso poche ore prima del via del primo storico gran premio in notturna.
Pochi minuti fa, invece, fra i grattacieli di Singapore è lui ad alzare le braccia al cielo.
Una gara perfetta e fortunata. Condizionata da un incidente a Piquet al quattordicesimo giro e all'entrata della safety car che impone un nuovo volto alla gara.Una volta riaperti i box tutti i piloti rientrano per fare rifornimento. Massa in testa fino a quel momento riparte prima del dovuto portandosi dietro di se il tubo del rifornimento e travolgendo un meccanico.
Dovrà aspettare l'intervento dei meccanici con aria sconsolata alla fine della corsia dei box dalla quale uscirà ultimo.
Anche Raikkonen, terzo fino a quel momento, prima deve attendere Massa, poi nelle fasi finali del gran premio quando era ormai quinto entra troppo veloce ad una curva, salta sul cordolo, e picchia duramente contro il muro.
Hamilton non va oltre il terzo posto, ma può ben sorridere mentre sul podio suonano le note dell'inno spagnolo. Ha guadagnato altri sei punti su Massa e a tre gare dal termine ha sette punti di vantaggio da amministrare.
Che dire una gara sfortunata e pasticciata da parte della Ferrari con Massa che quando viene messo sotto pressione dimostra tutta la sua incapacità nel gestirsi nelle difficoltà.
Alla fine ha vinto chi non ti aspettavi proprio: Alonso, che ora scalpita per ottenere un posto in Ferrari, dopo l'addio alla McLaren e i non idilliaci rapporti con la Renault.

Rossi c'è!


Valentino vince, anzi stravince anche a Motegi in Giappone e viene incoronato campione del mondo per l'ottava volta.
Il campione di Tavullia non si accontenta di vincere il mondiale, ma vuole vincere anche la gara e così impone il suo dominio sugli avversari per stabilire ancora una volta che il numero uno è lui.
Come sempre poi a festeggiare Rossi dimostra l'ironia di un campione che ama giocare: si ferma a bordo pista e si fa firmare un nuovo casco dal "notaio" per sancire il suo ottavo mondiale in modo ufficiale.
Solita magliettina commemorativa, sorrisi dispensati a tutti.
Insomma l'esuberanza di Valentino Rossi ancora una volta sul gradino più alto del podio a dimostrare che è proprio lui il più forte campione di motociclismo degli ultimi tempi, e chissà forse il più forte di sempre.
Per festeggiare Valentino si regalerà un'altra prova sulla Ferrari di formula uno. Chissà che un giorno non decida di far vedere se anche sulle quattro ruote è in grado di competere a un livello cosi alto?
Nell'attesa intanto un solo pensiero: Rossi c'è!!!

sabato 27 settembre 2008

Paul Newman è morto un divo!



E' morto Paul Newman. Poche parole alla radio per dare la notizia della scomparsa del famoso attore ammalato da tempo di tumore.
I ricordi di molti bei film mi riportano in mente i suoi occhi di ghiaccio.
Vinse l'oscar con "il colore dei soldi".
Ma in altri film fece apparizioni memorabili: "la stangata", "Butch Cassidy", "lo spaccone" e più recentemente "in era mio padre".
Era anche un amante delle corse e oggi non hanno mancato di ricordarne la scomparsa anche durante le prove del gran premio di formula uno.
Ciao Paul!


giovedì 25 settembre 2008

Google chrome



Le prime notizie del nuovo prodotto di casa google sono arrivate con alcune ore di anticipo rispetto alla disponibilità del prodotto.
Una presentazione, sotto forma di fumetto, molto esaustiva illustrava infatti i dettagli (anche tecnici) di quello che sarebbe stata di li a qualche ora il browser targato google.
Da quel momento è iniziata l'attesa. Quante ore mancheranno? 6 ore, no 8.
Nell'attesa mi sono messo a leggere con attenzione le nuove caratteristiche di chrome confrontandole con i browser attualmente esistenti.
Le nuove caratteristiche sono rivolte a tutti gli utenti:
barra degli indirizzi multifunzione, anteprima ultime pagine visitate quando si apre una nuova scheda di navigazione, maggiore stabilità del browser, navigazione in incognito, download semplificati, velocità di javascript incrementate.
Insomma ogni utente può potenzialmente trovare in questo nuovo prodotto il suo prodotto preferito.
Personalmente essendo un programmatore ero incuriosito soprattutto dalla velocità di esecuzione del codice javascript.
Finalmente passate le diverse ore di attesa installo chrome sul mio pc e inizio a conoscerlo.
E' un bel prodotto che nello stile di casa google limita al minimo l'ingombro sul desktop: analogamente alla home page pulita e minimalista del motore di ricerca google infatti anche il browser sembra disegnato in modo tale da eliminare ogni pixel di troppo. Ne risulta un browser pulito che lascia il massimo dello spazio disponibile per le pagine visitate.
Col sorriso sulle labbra, felice per aver scaricato il nuovo browser inizio subito a girare per cercare qualche sito web che offra la possibilità di eseguire dei test javascript. Apro diverse schede senza problemi. Digito le mie ricerche direttamente sulla barra degli indirizzi... ops d'ora in poi dovrò chiamarla barra multifunzione, non essendo più solamente dedicata agli indirizzi!
Trovo diversi siti che propongono dei test di performance e mi lancio a fare un confronto fra internet explorer, firefox e chrome.
I risultati sono eccezionali!
Uno stesso test eseguito su internet explorer richiede 1921 ms, su firefox, che finora era decisamente il miglior browser per l'esecuzione di javascript richiede 969 ms.
E chrome? Da non crederci!!! Bastano 241 ms per lo stesso test. 
Ho provato altri test e tutti danno risultati analoghi. Il javascript eseguito su chrome risulta fino a 10 volte più veloce e comunque almeno il doppio più veloce rispetto alla concorrenza.
Questo primo semplice test insieme alla facilità di utilizzo, alla interfaccia grafica minimalista, la robustezza del broswer mi hanno fatto decidere di mantenere chrome come browser predefinito per il mio pc.
Ora col passare dei giorni inizio ad apprezzarne i vantaggi.
Per chiunque voglia ulteriori informazioni date un'occhiata al fumetto che ne illustra le caratteristiche.